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Visualizzazione dei post da febbraio, 2021

"Noi siamo quello che pensiamo"

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   Acrilici su tela - "Volti" - (Giuliana Barretta - g.) Cavalese 2016 Rimini 2020 (50 x 40 cm) Rimini 2020 ( 50 x 40 cm) Rimini 2021  ( 50 x 40 cm) Rimini 2021  ( 50 x 40 cm) Tutto nasce da dentro e penso che la mente e l'inconscio debbano collaborare per cercare un sistema in cui trovare il nostro benessere. Quando mentalmente siamo forti, lavoriamo su noi stessi e niente ci può toccare perchè siamo protetti. La prima cosa da fare è non giudicare e non giudicarci. Osservare noi stessi aiuta a capire gli altri, è un allenamento, duro all'inizio, poi sempre di meno. E' un po' come se aprissimo una porta ed entrassimo in una città che non conosciamo. Poi prendiamo quello che è buono per noi ed abbandoniamo ciò che non lo è. Noi siamo quello che pensiamo, ogni persona è fatta a se. Nella vita accumuliamo delle esperienze e quelle situazioni lasciano dei segni che porteremo avanti per tutta la vita. Ci fanno crescere ed evolvere ma c'è anche il rischio di cad

"Noi siamo tutti visitatori di questo tempo, di questo posto. Siamo qui di passaggio. Siamo qui per osservare, imparare, crescere e poi tornare a casa”

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  Rimini 2020-21, acrilico su tela - "L' Alchimista" -  (100 x 80 cm) -  (Giuliana Barretta - g.) Galleria " Noi siamo tutti visitatori di questo tempo, di questo posto. Siamo qui di passaggio. Siamo qui per osservare, imparare, crescere e poi tornare a casa " ( proverbio aborigeno australiano ) Come al solito ho disegnato a caso. Che poi...  così tanto "a caso", se ci penso, non è. Riformulo: Come al solito ho disegnato baipassando la ragione e collegando direttamente l'inconscio alla pratica e con essa il coraggio e la spregiudicatezza di condivisione. Infatti dipingere, per me, è riportare e trasmettere emozioni, stati d'animo e immagini registrate anche inconsciamente dentro di noi, che poi ognuno interpreta a modo proprio in base alla sua esperienza e al momento che sta vivendo "adesso". Nel mio caso, finito il dipinto, l'ho posizionato (questa volta si, ci sta) "come al solito" su un cavalletto e il giorno dopo ho